Finalmente Weekend! || Your first source for Disney's The Weekenders

Traduzioni Fanfic di Finalmente Weekend

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view post Posted on 7/12/2006, 20:36
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THE FEELING CAPITOLO 8 - SHORT LIVED



La vita stava andando bene ai Weekenders. Tino e Lor sono stati insieme per due settimane e il loro gruppo sta andando ancora alla grande. La novità è che appena usciti da scuola tutti presto cominciarono a parlare di loro. Sapevano che Carver e Tish c’avevano messo lo zampino. Ultimamente, è uscita la frase ‘stanno bene insieme’ ‘fanno una bella coppia’ dalle bocche di tutti. Comunque, c’era solo una persona che non poteva vederli insieme. Thompson non poteva mai credere a quello che sentì. Lor ha scelto Tino anziché lui? Non che il suo grande desiderio fosse avere una relazione con Lor. Il punto è che nessuna ragazza l’ha mai rifiutato. Anche quando era solo per sesso. E ora la sua reputazione è ‘rovinata’ per questo motivo. Non tanto perché è stato respinto ma perché Lor ha scelto un altro a lui.

"Non posso farlo. Non posso lasciare che un maschiaccio mi faccia apparire come uno sciocco per quello che è successo. Le faro capire che nessuno può rifiutare Thomson Oberman," pensò

"Non mi rifiuterà," Thompson pensò mentre camminava

I quattro amici stavano davanti la scuola per discutere su quello che volevano fare durante il weekend

"Io dico di andare al museo domani. Ci sarà unam ostra sull’antico egitto" Tish disse

"Non penso, dormire a casa mia è più comodo. Io dico di andare al centro commerciale, c’è la sfilata di Tommy Hugo!" Carver disse

"Se voglio guardare le scarpe tutto il giorno tanto vale che guardo quelle ai miei piedi. Chen e dite di qualche sport?," Lor chiese

"Niente affattp. Beh se volete la mia, io dico di…uh…non lo so nemmeno io!" Tino disse mettendosi le mani in testa

"Non fatemi prendere la tabella dell’amicizia di nuovo. Andiamo al museo, facciamo prima" Tish mensionò

"Aspettate un minuto, ricordate I compromessi? Potremmo fare qualcosa che piace a tutti" Tino disse.

"Oh si lo ricordo. Ok, andremo al Funville a giocare a biliardo tanto per cambiare" Tish disse sarcasticamente

"Si!” Gli altri accordarono.

"Verdiamoci domani al Funville va bene?" Tino chiese

"Va bene per me”

"Lo stesso per me."

"Nessun problema."

"Va bene, alla prossima, ci vediamo" Tino disse

Tutti si diressero verso casa. Tino camminò per un pò e poi intravide in un vetro della macchina Lor e Thompson che parlavano, così decise di sentire cosa dicevano. Si nascose dietro un albero in silenzio

"Di che stai parlando Thomson?" Lor disse

"Sto parlando del fatto che sbagliavo. E che voglio che lo dimentichi"

Lor non sapeva davvero cosa fare, perdonò più di una volta Thompson ma poi se n’è sempre pentita

"Guarda, capisco che sei disgustata e arrabbiata con me, ma ci ho pensato e sono cambiato, davvero. Mi dispiace per quello che ti ho fatto, perdonami."

Un’altra volta Lor è rimasta senza dire nulla

"Te lo proverò, domani di offrirò una pizza."

"Scordatelo. Ho un ragazzo, e non uscirei mai più con te."

"No, non come un appuntamento, so che hai un ragazzo. Volevo solo dimostrarti che sono cambiato e che mi dispiace molto e spero che tu mi creda. Ricordi che io ero la tua più grande cotta? Ammetto che due settimane fa ho distrutto tutto ma non puoi dimenticarlo?"

Lor pensò a quello che provò per Thompson

"Ti ricordi dell’appuntamento al Funville o quando ti ho fatto da tutor?"

"Ma è successo anni fa, e poi perché vuoi convicermi che sei cambiato?"

"Perché io non sono veramente così, non quello di due settimane fa."

Lor si stava confondendo ancora di più. Guardando la sua faccia sembrava sincero con lei.

"Perfavore Lor ti sto supplicando, dimenticalo"

Si sentì così confuse ma dopo un pò decise cosa fare

"Thomson, accetto le tue scuse e verrò con te ma solo perché paghi tu, per rendere il tutto chiaro ."

"Non ti preoccupare lo so. Ho imparato la lezione, e ti ringrazio"

"Si, alla prossima...” Disse Lor incamminandosi verso casa

Un sorriso perfido attraversò il volto di Thompson. Il suo piano era di umiliarla davanti tutti per uscirne vittorioso. Thompson era pronto per la sua crudele vendetta. Nel frattempo, Tino uscì da dietro l’albero. Non poteva credere alle sue orecchie. Stava per uscire con Thompson? Il problema è che non è che non si fidava di Lor. Ha fiducia in lei. Ma non in Thompson. Aveva anche un’altra paura. Che riandando alla pizzeria insieme I sentimenti di Lor per Thompson potrebbero riemergere. Desiderava solo che la sua relazione con Lor sopravivesse, il ritornò di Thompson sopravvivrà per poco.

Ho evidenziato le ultime parole del capitolo per farvi notare che è da lì che l'autore ha preso il titolo ;)
 
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-XtReMe-
view post Posted on 7/12/2006, 20:44




Bellissimaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa *ç* non vedo l'ora di vedere cosa succede con Thompson :shifty: sono troppo curioso xD comunque in questa fanfic è un po' "stronzetto" xDDDDD
 
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valelink
view post Posted on 7/12/2006, 23:01




ok questo pezzo è davvero intrigante e thomson è davvero subdolo ma cio non toglie il fatto che è un bellissimo capitolo
grazie nadia grazie ancora *_*
 
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view post Posted on 10/12/2006, 19:07
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ecco il 9° capitolo scusate il ritardo^^'

THE FEELING CAPITOLO 9 - RIDE ON



Tino stava nella sua stanza, Lor stava per arrivare ma non sapeva cosa dirle. Tino immaginò di rimproverarla per quello che è successo e poi lei che gli gridò contro. La sua decisione determinava un sacco di conseguenze, pericolose anche.

"Accidenti, dopo quello che è successo non posso credere che abbia accettato. Di solito sono la voce della ragione, ma questa volta non penso sia lo stesso. Immagino che, dato che sono innammorato di Lor, devo essere onesto con lei. Ma non mi sento a mio agio sapendo che andrà con lui a mangiare una pizza. Si, tutto qui."

Appena Tino stava per determinare la sua decisione sentì alla porta bussare

"Avanti," Tino disse

La porta si aprì, era Lor

"hey, sei pronto a divertirti?" Lor gli chiese

Tino si diresse verso di lei, la prese per la mano e la portò sul letto per sedersi

"No, prima ti devo parlare di qualcosa."

"Ok, di cosa si tratta?"

Tini decise di dirglielo

"Non penso che potresti andare a mangiare una pizza con Thompson."

"Cosa? Come lo sai di me e Thomson?"

"Vi ho sentiti."

"Mi stavi spiando?!"

"Beh, non è spiare, più che altro.."

"Non posso credere che hai fatto una cosa del genere!"

Esatto, Tino non aveva pensato che lei potesse immaginare che era una spia

"Guarda, ero talmente preoccupato che parlavi con Thompson e volevo solo assicurarmi che non ti succedesse nulla."

"Non ti fidi di me? Pensi che tornerei di nuovo a fargli il filo?"

"No, certo che no. Io non mi fido di Thomson. Mi fido di te, ma non c’è modo di prevedere quello che farà lui. Pensaci, perché è così."

"E’ bello sapere che ti preoccupy per me, ma un pò più di fiducia..."

”Lo so lo so. Voglio solo che Thompson non ti faccia più del male."

"No, non lo farà, hai sentito cosa ha detto? è cambiato e stavolta sul serio."

"Ma ti ricordi cosa ti ha fatto?! Come puoi dimenticarlo così facilmente?"

"Ma certo che lo ricordo! Davvero credi che sia così stupida?"

"No, ma sei sicura che non lo vuoi dimenticare perché provi ancora qualcosa per lui?”

Tino immediatamente si coprì la bocca. Non poteva credere di averlo detto ad alta voce. Lor era rimasta immobile.

"Così, questo è quello che pensi? Non posso crederci. Credevo ti fidassi di me! L’unico motivo per il quale non ti faccio male è perché ti amo, ma a quanto pare non è lo stesso, mi ero illusa, è stato tutto un malinteso."

"Lor, non volevo-"

"Scordatelo, Tino! Se è questo quello che pensi di me allora non hai più scuse!" Lor disse andandosene

Tino si sedette e si mise le mani in testa. Non poteva credere a quello che aveva fatto. Doveva solo tenere la bocca chiusa. E ha fatto l’opposto.

Tino andò al Funville, sicuro che Lor non ci sarebbe stata. Carver e Tish erano sorpresi che lei non era con Tino

"Hey Tino, dov’è Lor?" Carver chiese

"Non verrà," Tino rispose

"Cos’è successo? Hai una faccia.." Tish chiese

Tino non rispose subito

”Io e Lor abbiamo litigato”

"COSA?!" Carver e Tish dissero ad alta voce

"Non posso crederci! Ieri andava tutto così bene!" Carver urlò

"Non è un problema, io ancora la amo ma..."

"Beh, cos’è successo esattamente?" Tish chiese

"Ieri all’uscita della scuola Thompson si avvicinò a Lor, io volevo assicurarmi che non succedesse nulla così ho sentito quello che dicevano."

"vuoi dire che li hai spiati?" Tish disse

"Mi hai deluso, Tino. Non spierei mai la mia ragazza. Ok forse lo farei" Carver disse

"Credetemi io mi fido di Lor ma è di Thompson che non mi fido!."

"Oh, adesso capisco" Carver commentò

"Si ma lui le ha chiesto di andare a mangiare una pizza."

”Forse voleva scusarsi” Tish disse

"Lo sapete che più tempo parlo con voi e più mi accorgo di quanto sono stato stupido?"

"Da questo, sembra che le chiederai scusa" Tish gli disse

"Non penso sarà facile. Perché c’è un’altra parte del litigio. Le ho detto che voleva dimenticare quello che era successo con Thompson perché provava ancora qualcosa per lui."

"Oh mio dio ma che diavolo dici?!" Carver disse

"Non volevo dirlo, cioè...."

"Tino, tu la ami vero?" Tish chiese

"Certo."

"E allora, cosa fai ancora qui? Cosa aspetti a chiederle scusa?."

"Lo so ma... l’ho offesa talmente tanto che ora solo se la guardo ho i sensi di colpa"

"Hai ragione, le chiederò scusa!”

"Questo è lo spirito giusto, Tino! Ricorda le parole di Gene Kranz ‘Non puoi dire di fallire se non ci provi’!"

"Ha ragione Tino. Devi togliere tutti questi pensieri dalla tua testa di zucca e scusarti con lei!"

"Si!!" Tino urlò e corse via

Si fermò e tornò da Carver, "Volevi dire ‘Jake o Lantern’?"

"Come dici tu!"

Tino corse a casa di Lor, e bussò alla porta

"Chi è?"

"Sono io, Tino."

"Vattene."

"No, perfavore lasciami entrare."

"Quale parte non hai capito del ‘vattene’?."

"No, non me ne andrò fino a che non avrò finito di parlare."

"non c’è nulla da dire."

"Forse tu non hai nulla da dire ma io si. Mi dispiace per averti spiata, per averti accusata, spero ce tu possa dimenticare cos’è successo perché io ti amo ed è questo quello che conta"

Tino asettò per un po’ ma non sentì nulla

”Ok, capisco. Allora me ne vado, ciao..” disse Tino andandosene

Tino se ne andò ma poi vide la porta aprirsi

Gli disse dolcemente “Grazie Tino, non ti preccupare, ti ho già perdonato. Piuttosto ora scusa me che non ti ho aperto subito"

"No problem," Tino le disse

"Quando andrai a mangiare la piza con lui?" Tino chiese

“Presto."

"Beh, credo che verrò anche io."

"Perché? Non ti seguo"

"Beh, se Thompson è davvero dispiaciuto e quindi cambiato non avrà problemi a dirlo anche a me."

"Ammetto che è una buona idea."

I due se ne andarono mano nella mano pensando: "Rimarremo insieme, passandoci su."



Come al solito ho evidenziato le parole chiavi del titolo in italiano ovvio^^' beh che dire questo capitolo è stupendo e ti lascia sulle spine (sulle frasche più che altro XD) come tutti gli altri del resto :sisi:
 
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-XtReMe-
view post Posted on 10/12/2006, 19:14




Bellissimooooooooooooooooooooooooooo oddio, per me uno dei migliori :*_*::*_*: troppo bello *ç*
 
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valelink
view post Posted on 10/12/2006, 19:19




bello bello però se devo dire non mi è piaciuto particolarmente ^^'
cmq complimenti alla traduttrice *_*
 
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view post Posted on 11/12/2006, 20:25
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Consolati con questa XD

THE FEELING CAPITOLO 10 - CONFRONTATION



Tish e Carver erano seduti davanti casa sua, ed erano molto seccati dato che tino e Lor non erano con loro. Così, Carver provò a dire qualcosa di interessante mentre Tish si puliva gli occhiali.

Dopo un pò Carver parlò, "Sono solo io, o è noioso?"

"Non sei solo tu. E’ solo che non c’è divertimento senza Tino e Lor. Comunque dato che Tino non è qui vuol dire che non ha parlato con Lor"

"Si penso che hai ragione, ma perché non vogliono più uscire insieme?"

"Non ti ricordi che Thompson ha invitato Lor a mangiare una pizza?"

”Oh si ma aspetta, perché Tino non è qui? Non pensi che può essere andato anche lui?"

"Non lo so, forse si. C’è solo un modo per scoprirlo. Andiamo in pizzeria anche noi."

"Ok andiamo, ho un mal di stomaco."

"Non mangeremo. Dobbiamo cercare Lor o Tino."

"Aspetta un secondo. Stiamo andando in pizzeria ma non per mangiare? Non mi entra nel cervello."

"Ma pensi sempre al tuo stomaco?"

"A che altro potrei pensare?"

"Andiamo, non voglio che se ne vadano prima che arriviamo."

"Tish, è una pizzeria. Le pizza non se ne vanno da nessuna parte."

"Carver, vedo che quando non mangi sei anche peggio."

"Veramente?"

"Lascia perdere! Andiamo!"

Thompson era davanti la pizzeria

"Non ha niente di meglio da fare che farmi aspettare? Se ne pentirà di averlo fatto. Accidenti, ma come si può essere gentili con una puttana come lei? Si, perché è quello che è. Andiamo Thompson, respira" pensò tra se

Dopo pochi minuti la vide e pensò “Oh finalmente è qui. Ma chi diavolo è con lei?

Thompson si tolse gli occhiali per vedere meglio

"Non posso crederci! E’ venuta con quell’idiota che ha paura dei clown! Me la pagherà."

"Hey Thomson," Lor disse avvicinandosi.

"Spero non ti dispiaccia che ho portato Tino, dato che ti sei veramente pentito e ti dispiace non avrai alcun problema a parlarne anche con lui. E sembrerà il tutto più credibile"

Lor sorrise dicendo quella frase, ma Thompson lanciò un’occhiataccia verso Tino

"Hey Thomson, qualcosa non va? Non mi sembra che sei contento. Sei sicuro che vuoi ancora mangiare una pizza con me e Tino?" Lor chiese

Thompson si mise le mani in testa e parlò lentamente, "Davvero credi vi comprerei una pizza? Dopo quello che mi avete fatto dovreste fare il contrario!"

Lor non poteva credere a quello che aveva sentito, "Cosa hai fatto?! Cosa ti abbiamo fatto?! Sei consapevole di quanto sei bastardo?! Sei completamente disgustoso! Non solo sei un porco dalla mattina alla sera ma credi anche di avere un’altra chance con me?."

" Ho una reputazione a scuola, e devo mantenerla. Tu non sei nessuno e io sono popolare! Bisogna rispettare le regole alle scuole superiori e non lasciarsi mettere I piedi in testa da una puttana come te!"

A questo punto successe qualcosa a Tino. Non importava che Thompson era più grande di lui e….anche di due taglie. Quello che importava di più era la sua ragazza, la sua amica ridicolizzata davanti lui.

"Chiudi quella dannata bocca bastardo. Chi diavolo sei per parlare così. Non mi importa che sei popolare e che si devono rispettare le ‘regole’ alle scuole superiori. Non puoi parlare così alla mia amica, la mia ragazza"

Lor era toccata da quello che aveva detto Tino, e non poteva credere a quello che stava facendo. Lo conosceva da sempre e sapeva che era un fifone ma lo accettava per com’era.

Thompson disse "Tu piccolo pezzo di merda! Cosa ti fa pensare che puoi parlarmi così?! Ti sei accorto di quanto poco conti nella scala sociale? Tu e anche questa puttana! E pensi che puoi fermarmi? Ma guardati, sei uno stecchino"

"Non chiamarla di nuovo così!" Tino urlò

"Andiamo merda, colpiscimi!" Thomson disse

Tino fece allontanare Lor, per dargli un pugno.

"Cosa aspetti?!" Thompson urlò aspettando una mossa da tino.

"Tino, non ascoltarlo. E’ solo un co****ne. Non farlo" Lor disse a Tino.

"La ascolterai? Credo di aver sbagliato. La puttana non è lei sei tu!" Thomson rise

E poi l’ha fatto. Prese tutto il coraggio possibile e immaginabile e gli diede un pugno talmente forte che gli volarono via gli occhiali. Thompson era talmente arrabbiato che ora Tino gliela pagherà.

"Tino!" Lor lo chiamò

Poi la folla si avvicinò, dato che volevano assistere alla lotta. Thompson ha preso Tino e l’ha sbattuto contro il muro della pizzeria. Tino ha provato a scanzare alcuni pugni ma dopo averne presi parecchi…ma poi Thompson si alzò da terra per dargli il colpo finale fino a farlo sanguinare. Ma poi Lor lo sbattette fuori. Era infuriato. Non si preoccupava se fosse una ragazza, ma doveva difendere la sua reputazione. Riuscì a passare avanti dandole un pugno sulla mascella. Ma poi è inciampato per via di una serie di pugni che gli diede. Thompson perse i sensi e non riusciva a vedere più niente. Lor ha continuato a prenderlo a pugni anche nello stomaco. Tino e tutti gli altri si allontanarono perché Thompson si riuscì finalmente ad alzare
Lor disse alla fine, "Fottiti, Thompson."

Ma poi lasciò perdere, per vedere se stava bene Tino. Menre Thhompson aveva il naso e il mento che sanguinavano.

"Stai bene?"

"Il naso sanguina un pò ma è questione di minuti," Tino rispose
“Ha ha per avere la sua ragazza ha dovuto fare la lotta!”

Mise le braccia attorno Tino e si avviarono alla spiaggia, nel frattempo Tish e Carver stavano venendo verso loro

"Oh mio Dio! Ma cos’è successo?" Tish disse shockata

Tino sorrise e disse. "Vi siete persi un grande scontro."

Tish e Carver guardarono incuriositi non vedendo l’ora di sentire la storia



Anche questa volta ho evidenziato la parola chiave del capitolo. Che dire..molto "fine" questo capitolo XD a parte gli scherzi, nonostante le parolacce che volano è stato un piacere tradurlo^^

Edited by ellie‚ - 27/9/2012, 10:49
 
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-XtReMe-
view post Posted on 11/12/2006, 20:40




Stupendaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa *ç* Grande Tino *________________*
 
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Hermione_The_Best_93
view post Posted on 12/12/2006, 08:57




io ero affianco a Nadia quanto l'ha tradotto! è fortissimo! bellissima la lotta XD
 
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valelink
view post Posted on 12/12/2006, 17:20




bellissimisimo xD apparte x la parolacce
 
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view post Posted on 12/12/2006, 23:06
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THE FEELING CAPITOLO 11 - A MAN



Lor, Carver e Tish erano seduti nella stanza di Tino completamente in disordine

"Wow, da una parte è una buona cosa che tua madre non è qui" Carver disse

”Si, grazie a Dio è con Dixon stasera," Tino disse

"Hey, quando si sposeranno?" Tish chiese

"Il 30 dicembre” Tino rispose

"30 dicembre? Non è un pò strano per un matrimonio?" Lor disse

"Si, lo è ma sai come sono loro amino essere particolari."

"Va bene, ora parliamo della cosa fondamentale. Lo scontro con Thompson. Non avrei mai pensato che Tino facesse una cosa del genere" Carver commentò.

"Hey, io non volevo fare nulla di scandaloso, ho voluto solo difendere me e Lor" Tino rispose

Beh non importa, penso che sia una cosa davvero dolce. Mi ricorda un opera sdi Shakespeare. Spero che anche un giorno capiti a me" Tish disse sperando

"Uhm, non penso che il naso sanguinante di Tino sia tanto ‘dolce’" Lor disse

"Hey l’ho fatto per te, per questo è dolce" Tino disse sorridendo.

Carver fece un colpo di ehm…tosse perché stava per arrivare una scena dolce

"Finiscila Carver. Se Tino vuole essere dolce può esserlo liberamente con me” Lor disse

"Si, Carver. Solo perché non sei romantico, non vuol dire che gli altri non possano" Tish aggiunse

"Non sarei romantico?!? Io ADORO tutto quello che riguarda il romanticismo fino alla nausea, le passeggiate al chiaro di luna i cioccolatini con i messaggi d’amore..."

"Ceeeerto e quando avrai una ragazza vedremo se farai queste cose," Tino rispose

"Va bene, non parliamone più. Ah, sai Lor non pensavo che fossi così brava nelle lotte," Tish disse

"Ho preso qualche mossa di karate da mio fratello, è servitor a qualcosa!."

"Beh, sono felice che tu sappia qualche mossa posso ritenermi molto fortunato" Tino disse

"Si, ma sai se non era per te credo che Lor avesse perso contro Thompson," Carver aggiunse.

"Hey non è stato nulla di che. Credo che tutti abbiamo imparato una lezione da ciò."

"Che siamo una bella squadra?" Tino disse

“La violenza è pericolosa?" Tish indovinò

”E’ romantico battersi per la propria ragazza?" Carver provò a dire.

"No, la lezione è che ora ci abbracceremo e baceremo tutti da buoni amici."

Carver, Tish, e Tino rimasero paralizzati.

"Va bene non è questa la lezione! QUello che volevo dire è che siamo tutti uniti e che se lotteremo insieme vinceremo qualsiasi ostacolo," Lor disse

"Awww!" Tish disse

"Accidenti, alle parte più interessanti del discorso devo andare," Carver disse

"Si hai ragione, penso che dobbiamo andarcene" Tish aggiunse

"Io devo parlare con Tino, così andate senza di me ok?" Lor chiese

"Ok ci vediamo domani, ciao!" Carver disse

Appena Carver se ne andò fece a Tino un occhiolino più il segno di ‘ok’ con il pollice, Tino rispose al segnale.

Tino si giro e disse a Lor, "Allora, cosa dovevi dirmi?"

"No è che volevo solo sapere se stavi meglio."

"Sto bene ma starei meglio con un bacio."

Lor sorrise

”Apparte gli scherzo, non penso sia l’unica cosa di cui volevi parlarmi."

"E’ vero. Volevo solo ringraziarti per oggi, e per il fatto di Thompson. Non volevo intrometterti in nessuna lotta."

"Hey non preoccuparti, sei la mia ragazza, la persona che amo. Ho il dovere di farlo e in più senza le tue mosse di karate non avremmo sbattuto Thompson a terra!."

"Si ma io sono una persona abbastanza aggressiva, ma tu non lo sei ed è stato il tuo coraggio che mi ha colpita."

Tino arrossì non essendo abituato a ricevere complimenti da una ragazza, specialmente Lor

"Davvero, non so come ringraziarti. Io so quant’è difficile per te e io voglio solo…solo…" Lor provò a finire la frase, ma non ci riuscì

Tino era sorpreso e non voleva che si commuovesse o piangesse quindi la abbracciò per confortarla

"Scusami, è solo che non sono abituata a cose del genere. Insomma, è la cosa più bella che qualcuno abbia fatto per me" Lor disse

"Non ti preoccupare, non lo dirò a nessuno."

I due si abbracciarono di nuovo

“Grazie Tino, grazie davvero”

“Hey, ci sono sempre qui per te”

"Hey, un’altra cosa. Per ringraziarti voglio darti una cosa."

"E’ davvero dolce da parte tua ma non posso accettarlo."

"No Tino, io voglio farlo. Tu sei sempre stato dolce con me. Come quando mi hai aiutata per l’esame di storia, quando cadde il chug-a-freeze sul mio libro di storia e tu mi aiutati ad asciugarlo pagina per pagina e voglio davvero farlo."

"Beh se proprio institi non posso rifiutare," Tino disse sorridendo

"Lo adorerai," Lor disse eccitata

”Davvero? E Cosa sarà?" Tino chiese curiosamente

"Non posso dirtelo, è una sorpresa" Lor rispose sorridendo

"Non dovrò camminare sui monti più sperduti per averla?"

"No non è nulla del genere.” Lor rispose con un’espressione ehm...sensuale (XD)

Tino chiese perplesso “cosa mi farai?”

Lor lo portò con lui e disse “Un uomo

"Cose felici spera che siano cose felici! Cose felici cose felici niente clown e cose paurose speriamo"

Tino si è girato dall’altro lato, si era addormentato con Lor

"OH MIO DIO OH MIO DIO NON ERA UN SOGNO! SIIIII!! Quattro punti per me! Oh merda! Cosa dirà mia madre? E Carver e Tish? Troppe domande, troppi sentimenti! Spero che le cose si chiariranno quando Lor si sveglia"

Poi, si addormentò con un gran sorriso sulla faccia pensando “Hey, sono un uomo”

Edited by ellie‚ - 27/9/2012, 10:50
 
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Hermione_The_Best_93
view post Posted on 13/12/2006, 08:56




bello anche questo capitolo, grazie Nadia ^^

Edited by ellie‚ - 27/9/2012, 10:51
 
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view post Posted on 13/12/2006, 13:49
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A me non è piaciuto particolarmente questo ultimo capitolo e devo dire che i personaggi li trovo un pò (anzi, parecchio) fuori dallo stile del cartone originale.

Edited by ellie‚ - 27/9/2012, 10:52
 
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-XtReMe-
view post Posted on 13/12/2006, 16:41




Bellissimo questo capitolo :*_*::*_*::*_*: io approvo in pieno! la vita è bella perchè va vissuta giorno per giorno, senza preoccuparsi di cosa succedrà nell'indomani, senza pensare "quello che ho fatto è giusto o sbagliato?", ognuno impara dai propri errori, senza quelli nessuno può maturare veramente!
 
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view post Posted on 13/12/2006, 20:20
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THE FEELING CAPITOLO 12 - SATISFACTION



Tino si è svegliato di nuovo, stavolta sicuro che si sarebbe dovuto alzare. Guardò Lor che stava ancora dormendo. Tino sentì l’irgenza di fare colazione al più presto possibile. Andò in cucina pensando a tutte le possibilità. Non aveva idea di quello che poteva dire la madre. Sapeva che la madre conosceva ogni cosa di lui, ma non sono capitate mai cose del genere. Poi vide sua madre leggere il giornale, come ogni mattina. Si è seduto al tavolo, c’era un gran silezio tra i due. Dopo che la madre finì di leggere il giornale diede uno sguardo a suo figlio.

"Ah finalmente sei sveglio. Devi essere stato molto indaffarato ieri"

Tino disse, "E’ stata una giornata diciamo, impegnativa."

"Possi immaginarlo. Picchiare un ragazzo due taglie più grande di te, e fare sesso per la prima volta può essere abbastanza indaffarante"

Tino voleva proprio morire in quell’attimo

"Guarda mamma, posso spiegarti tutto, vedi-"

La madre di Tino fece il segno con la mano per impedirgli di parlare

"Tino, forse non sarà felice che sei arrivato alla violenza e hai fatto sesso per la prima volta a una giovane età ma sono stata anche io alla tua età e ci sono passata. So tutte le pressioni che la gente ti dà e lo stress al quale queste cose ti sottopongono. Ma ho capito che volevi solo difendere la persona che amavi. Non condivido tutto, ma voglio che tu sappia che ti capisco."

"Grazie mamma. So che posso contare sempre su di te. Sono felice che tu abbia capito."

"Certo. Ti capirò sempre perché sono tua madre. Il mio obiettivo è la tua sicurezza. Se tu capiti in uno scontro tra ragazzini folli voglio assicurarmi che non finisci all’ospedale. E lo stesso per il fatto di te e Lor. Devi accettare le conseguenze e assumerti le responsabilità. Mi preoccupo per te come per Lor, non vorrei vedervi in una brutta situazione."

"Lo so che involve molte responsabilità, ma sono pronto ad accettarle. Capisco che sono ancora giovane, ma io e Lor ci conosciamo da anni e quindi siamo maturi."

"Spero sia così, perché è stata la tua peggior decisione finora."

Tino pensò a quello che ha detto sua madre e disse, "Ammetto che sono giovane ma accetto le responsabilità perché sono maturo."

"Tino, so che non ti sentirai a tuo agio dicendomelo ma hai usato le protezioni?"

Ebbene si, Tino non aveva usato nulla.

"Tino! E menomale che eri maturo! Non mi dire che non ci hai pensato?"

"Non ho cominciato io, l’idea è stata di Lor. Aspetta, ma se aveva pensato a tutto avrà pur fatto qualcosa."

"Beh, devi sperare proprio che lo abbia fatto."

Tino si also e corse immediatamente da Lor. Proprio quando si stava alzando entrò nella stanza. Era piuttosto confuse, per il fatto che non si trovava nella sua stanza e nemmeno ricordava di aver dormito con lui.

Gli sorrise e disse a bassa voce, "Ti è piaciuto?"

Tino si sedette sul letto e disse, "Si molto ma ho un’importante domanda da farti. Hai usato le protezioni?"

Lor rispose, "Si. Forse non sono la persona più intelligente come Tish ma anche io faccio la mia parte. L’idea è stata mia perciò era tutto preparato dato che tu non ne sapevi nulla"

Tino fece un sospiro di sollievo

"approposito, cosa diranno I tuoi che non ti trovano a casa?"

"Mia madre non se ne accorge nemmeno, mio padre e I miei fratelli erano così occupati a vedere la TV che non controlleranno nemmeno."

"I tuoi fratelli! Li ho completamente dimenticati! Mi uccideranno."

Lor disse, "Primo, non preoccuparti di loro ci penso io. Secondo è stata una mia decisione e terzo almeno uno di loro l’avrà fatto da un bel po’ e nessuno ne ha fatto drammi."

Tino fece un altro sospiro di sollievo

"Comunque, per ora mi preoccuperei solamente di dirlo a Carver e Tish" Tino disse

”Accidenti, quante altre volte li shockeremo?" Lor disse.

"Lo so ma si tratta di nostre decisioni."

"Non credo comunque che li sorprenderemo molto."

"Io credo che devo andare prima a casa e poi ci vediamo magari più tardi."

"Buona pensata. Allora ci vediamo più tardi al centro commerciale con Carver e Tish"

"Ok, ci vediamo dopo."

Lor uscì dalla stanza di Tino e sentì una voce dire “Hey Lor vuoi venire qui un secondo?”

Era la mamma di Tino

"Lor, volevo solo dirti che mi preoccupo per te e per Tino e non voglio che succeda qualcosa di spiacevole"

"Grazie, Mamma di Tino. Voglio che sappiate che io amo Tino e quindi non vorrei che nulla gli andasse male"

"E’ bello sentirtelo dire. Sono felice che Tino stia con te, così quando non ci sono io c’è un’altra persona che si preoccupa per lui"

Lor non era sicura di dirlo ma…”farò del mio meglio”

"Grazie, puoi andare ora”

"Ok ciao mamma di Tino!" Lor se ne andò

La mamma di Tino pensò a quanto fosse fortunate suo figlio ad avere una ragazza come lei

Poche ore dopo tino andò a casa di Lor, sperando che non avrebbero aperto I fratelli

Provando ad essere amichevole Tino disse, "Hey ciao Danny?"

"Jake," arrivò la risposta.

"Giusto, vecchio Jake" Tino disse un po’ preoccupato

Jake rimase senza espressione, e tutti si fissarono per qualche minuto

"Aaaaallora, Lor è pronta per andare?"

”Forse," Jake disse

Poi intravide un altro fratello

"Oh ciao tu sei Danny giusto?" Tino disse sparando un nome a caso

"Neil," disse il secondo fratello

"Strike due," Tino pensò tra se

Ne apparì un altro e…

Provò a indovinare di nuovo, "ciao, ....Bill?"

"Danny," disse il terzo fratello

"Accidenti, strike tre sono fuori" Tino pensò.

"Ascolta noi sappiamo quello che è successo," Jake disse

Tino disse velocemente, "Ummm, è stata una sua decisione."

I Fratelli di Lor si guardarono un pò perplessi

"Davvero? Io ho pensato…ma non puoi!" Neil esclamò

Tino pensò che c’era un modo per uscire da quest’argomento e disse, "HEy sapevate che ho del sangue scozzese?"

I tre fratelli fissarono Tino, quasi shockati

"Va bene allora sei apposto!" Danny disse

Poi arrivò Lor e vide che I fratelli gli stavano facendo un sacco di complimenti

"Vedi Tino? Cosa ti ho detto? Sei a casa con I miei fratelli e ancora non sei morto."

"Allora, sei pronta per andare?" Tino chiese

"Si andiamo," Lor rispose

I due andarono vedendo che I fratelli gli davano il segno del pollice elevato

"che ragazzi pazzi," Tino pensò tra se

I quattro andarono al centro commerciale

"Allora Tino ti senti meglio ora?" Tish chiese

"Oh si oggi mi sento molto meglio."

"Che ha detto tua madre della lotta?" Carver disse

"Non era d’accordo ma ha capito il motivo per il quale l’ho fatto."

"Si, è forte che tua madre abbia capito e te l’abbia lasciata passare," Carver disse.

"Si puoi dirlo di nuovo?," Tino disse

"E’ forte il fatto che tua madre te l’abbia lasciata passare."

Tino vide che Carver era caduto nello scherzo

"Scusa, dovevo dirlo però."

"Comunque ora le cose con mia madre sono apposto non mi preoccupo più," Tino disse con soddisfazione.

"beh, approposito immagino che per far guarire le ferite avrete usato un sacco di medicine?" Tish chiese sorridendo.

"Si riguardo questo......" Tino iniziò

"Ora che l’hai mensionato......" Lor aggiunse

"Oh misericordia! Avete dormito insieme !" Carver urlò

Tutte le persone si girarono, per non parlare del fatto che la radio e le musiche si fermarono

"Puoi chiudere quella dannata bocca, Carver?!" Lor disse

"Scusa ma è stato shockante," Carver disse.

"Ma come hai fatto a capirlo? Non ho mensionato nulla riguardante…" Tino chiese

"Usando un pò di tecnica ho scoperto che tua madre..."

Tino si ricordò che a questo punto non doveva dire più nulla ai suoi amici

"Allora è vero che voi due...... ‘l’avete fatto’?" Tish chiese

Carver disse, "Non posso crederci!"

Tino e Lor si cominciarono a preoccupare di come Carver avrebbe potuto prendere la notizia

"Guarda, Carv, non è tanto male. Fidati di me, Non cambierà la nostra amicizia" Tino gli disse

”Ma certo lo sapevo"

"Oh ok e allora qual è il problema?"

"Qual è il mio problema? Che l’hai fatto tu prima di me”."

"Sono felice che sei contento per me” (XD)

"Andiamo Tino, lo sai che io tra I due sono quello più alla moda e forte non ha senso."

"Hey! Beh si hai ragione."

"Abbandonerò le mie preoccupazioni e frustrazioni con le patatine fritte."

"E’ bello vedere che non sei cambiato," Lor disse

"si ma Tish è ancora qui?"

Tish era shockata e poi disse, "Sto bene è solo una sorpresa questo è tutto. Ma dimmi se avete usato le protezioni."

"Non preoccuparti ci ho pensato," Lor disse

“E ora dimmi una cosa, è stato soddisfacente?” Carver disse

"Anche più di soddisfacente."

Carver sommerse le sue frustrazioni nelle patatine fritte

"Non ti preoccupare, un giorno capirai" Lor disse

”Si, prima o poi troverai una ragazza!"

I quattro rimasero in silenzio per un pò e poi ricominciarono a parlare

"Ti sto mangiando vivo non è così?" Tino chiese

"Oh si," Carver rispose

Tino sorrise soddisfatto considerandola come una vittoria morale

Edited by ellie‚ - 27/9/2012, 10:53
 
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