Finalmente Weekend! || Your first source for Disney's The Weekenders

GDR seconda stagione, di |blak|

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view post Posted on 30/6/2008, 21:12
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Vorrei ringraziare (e allo stesso tempo dare i credits) il mio amico blak con cui tempo fa ho avuto l'occasione di fare il GDR. Questo è solo il primo pezzo, lui sa già come la penso e lo trovo a dir poco strepitoso ;)

1. Funville: La Sala Giochi Meno Giocosa del Mondo
Trama: Il proprietario di una famosa catena di Centri Commerciali acquista il terreno sul quale è costruito il Funville e minaccia di demolire la Sala Giochi per farci costruire un altro Centro Commerciale.

Venerdì
Tino sta uscendo dalla scuola. ..
Tino: *alla telecamera* Oggi sarà un Weekend molto importante per me e per i miei amici. Il Funville ha organizzato un campionato del videogioco "L'Annienta Meteore 3", l'arcade più popolare della città! Parteciperanno tutti i giocatori più accaniti...tra cui anche io...*tono da 'cool'*...modestamente...ad ogni modo, il vincitore del campionato riceverà una moneta speciale che una volta inserita in un videogioco del Funville, potrà farti giocare ben 150 partite! E' perfetto, nulla può impedire a Lor e Carver di vincere il campionato!
Carver: Ciao Tino, con chi stai parlando?
Tino: ahh...con nessuno...Allora, vi state allenando!
Carver: Puoi dirlo forte amico: ieri sera ho battuto il mio record!
Tino: Hai superato il tuo punteggio di 6,000,000 di punti a "Zombienator"?
Carver: No! Ho superato le 13 ore di fila davanti ai videogiochi!
Tino: Bravo il mio Carver *pacca sulla spalla*!
Carver: Grazie...grazie...andiamo al Funville, continuerò lì il mio allenamento!

I ragazzi entrano al Funville, dove ci sono anche Tish e Lor ad aspettarli. Nell'edificio, ovvimante, ci sono dozzine di ragazzi che giocano a tutto e tantissimi rumori provenienti dai videogiochi.

Tino: Ciao Lor.
Lor: Ciao Tino. Ciao Carver.
Carver: Ciao Lor. Ciao Tish.
Tish: Ciao Carver. Ciao Tino.
Tino: Ciao Tish.
*Pausa*
Lor: Beene...ora che ci siamo salutati...possiamo cominciare?
Carver: Andiamo allora.
*I due ragazzi si allontanano per andarsi ad allenare con i VG*
Tish: Francamente trovo assurdo che dei ragazzi della nostra età si vendano ai Videogame solo per poter vincere una sciocca moneta dalle partite relativamente infinite. Meno male che almeno tu, Tino, puoi capirimi.
Tino: *canticchiando* Avrò quella moneta! Avrò quella moneta!

In quel momento, le porte del Funville si spalancano. Nella Sala Giochi entrano un uomo di mezza età dall'aspetto molto signorile...e aveva anche l'aspetto di un miliardario e un ragazzino sui 13 anni, che già a guardarlo sembrava antipatico. Secondo Tino e gli altri, erano sicuramente padre i figlio. I due 'signori' si avvicinarono al proprietario del Funville. Il silenzio cala nella Sala Giochi.

Proprietario del Funville: OMMIO...Signor Moneycash, non l'aspettavo così presto!
Moneycash: *con indifferenza* Lo credo bene....
Proprietario: Non sarà qui mica per "quella cosa" *facendo le virgolette con le dita*
Moneycash: *guardando le mani* Fermo con le mani...SI, sono qui per il nostro affare. E' da tempo che ne parliamo...questo te lo ricordi vero?
Proprietario: Sissignore...lo ricordo.
Moneycash: Bene...*firma un assegno* 1,000,000 $ bastano?
Proprietario: *diventa felice* SI! BASTANO E AVANZANO!
Moneycash: Bene..eheh...ho anche parlato con il sindaco...Domenica questa baracca verrà buttata giù...così potrò costruire un nuovo Centro Commerciale come richiesto da mio figlio Larry...
Larry: Grazie padre, sapevo che mi avresti fatto felice!
Moneycash: Qualunque cosa per il mio successore...

I due 'signori' stanno per uscire dal Funville ma...
Tino: Ehi! Non potete comprare questo posto...il Funville è uno dei posti più divertenti di Bahia Bay! Non può farlo abbattere!
Altri Ragazzi: Già! Non può farlo!
Moneycash: Ohoho...che sciocchezze...certo che posso farlo, ho anche un contratto...e poi...me lo ha chiesto mio figlio *il figlio sorride come un ebete*...non posso dirgli di no!
Tish: Anche se i VG non sono sempre costruttivi, trovo il suo comportamento depravato e sconsiderato.
Lor: *si gratta la testa*...ahh...si..quelle strane parole che ha detto lei! Poi qui in città abbiamo già un Centro Commerciale!
Moneycash: Lo so. E' sempre mio, ma uno in più uno in meno non fa mai male.
Carver: Questo non è...
Moneycash: *guarda l'ora* OK bambini, ora dovrei andare...devo andare a comprare un isola delle Hawaii per mia nipote: ci vediamo domani per la "demolizione"...eheheh...
Larry: hihihi...*ai ragazzi* Perdenti!
*escono e chiudono le porte del Funville*

I ragazzi, delusi e sconfitti, si avviano alla pizzeria. Il tema di quel giorno è il Luna Park (certo che questi fumano qualcosa secondo me...).

Pizza Park
Tino, Carver, Lor e Tish, stanno mangiando una pizza, consegnata dal cameriere tra a acrobazie ed effetti speciali. Sulla pizza era stata disegnata, con il pomodoro, una luna sorridente e felice.

Lor: Non posso credere che vogliano letteralmente distruggere il Funville! Insomma, è uno di quei classici luoghi ricorrenti delle Serie TV...se fossimo una Serie TV ovvio...sapete...a volte mi chiedo: se fossimo una Serie TV, quale sarebbe il finale più adatto a noi? Voi cosa pensate?
Tish: Lor, ti ascolti quando parli?
Lor: Certo! Tanto che a volte credo che se fossi io l'insegnante di me stessa potrei anche andare bene a scuola.
*Pausa*
Lor: Tish, lo finisci quel pezzo di pizza?
*Tish cede il pezzo*
Tino: Dobbiamo fermare il malvagio Dottor Moneycash! *tuoni*
Carver: Non è un dottore pazzo! Hai letto troppi fumetti di Capitan Drednot vero?
Tino: Scusate, volevo dire il Signor Moneycash *tuoni*
Lor: Sicuro, non lo dici solo perchè vuoi avere quella 'super moneta' vero?
Tino: *pausa* Non è solo per quello! Il Funville ci ha accompagnato per tutta la serie! Non merita di scomparire così! Io dico di lottare!
Tish: Tino ha ragione: come ho già detto, anche se i VG non sono la cosa più costruttiva del mondo, il Funville è comunque parte della nostra vita.
Carver: Si, anche io vorrei lottare, ma dimenticate una piccolissima cosa: LUI E' FAMOSO! Il Signor Moneycash è famossimo, per non dire che è indifferente, non potremmo mai fargli cambiare idea!
*intanto escono dalla pizzeria*
Tish: Io consiglierei una bella portesta di fronte al suo...ehm...vogliamo chiamarlo "quartier generale"?
Tino: Di che cosa stai parlando?
Tish: Del Centro Commerciale di Bahia Bay ovvio!
Tino: Ottima idea, protesteremo davanti al Centro Commerciale!
Gli Altri: SIII!
Tino: Con enormi cartelli con scritte minatorie!
Gli Altri: SIII!
Tino: Protesteremo tutto il giorno!
Gli Altri: SIII!
Tino: Cammineremo avanti ed indietro finchè le nostre gambe non si afflosceranno per l'incredibile sforzo!
Gli Altri: eehmm...
Lor: *schifata* Noo!

Intanto, al Centro Commerciale di Bahia Bay, in un ufficio la lui locazione nell'edificio mi scoccio di rivelarla, ci sono il signor Moneycash con il figlio.

Moneycash: Allora, figliolo, sei felice?
Larry: Ehm...NO!
Moneycash: Come no! Ho fatto ciò che mi avevi chiesto? Perchè non sei ancora felice?
Larry: Perchè tu non ti stai impegnado!
Moneycash: Im-impegnando?
Larry: Non fare domande! *finge di piangere* Credevo mi volessi bene! Tu sei mio padre! Non dovresti farmi tutte queste domande...
Moneycash: Ma se ti ho solo chiesto...
Larry: *finge ancora* Ti ho solo chiesto di deomolire tutte le Sale Giochi del paese all'istante, non ti ho mica chiesto il mondo!
Moneycash: E lo sto facendo, solo per te!
Larry: *si arrabbia tra le finte lacrime* Beh, non lo stai facendo bene! Ti avevo chiesto di demolire il Funville all'istante! Invece ti sei solo limitato a sembrare cattivo ed indifferente daventi a quei poveri falliti! Poi cosa dire della scusa dell'acquisto delle Isole Hawaii per andarsene? Sei patetico papà!
Moneycash: Figliolo, io cerco solo di essere un buon padre...se non ci riesco basta dirmelo, cercherò di migliorare!
Larry: blablabla...Poche chiacchiere, andiamo in albergo, questo posto mi ha stufato! Spero che la stanza sia bella fresca quando arriviamo!
Moneycash: Si, figliolo...come desideri...come vuoi tu!

Sabato
I ragazzi si incontrano nel Garage della casa di Tino per costruire magari qualche cartello in occasione della protesta. Tra tavolette di legno e pittura, i ragazzi discutono...

Tish: *sta pitturando una scritta sul cartello* Va meglio "Funville 4ever" o "Funville ogni dì"?
Tutti: "4ever".
Tish: La maggioranza vince...
Carver: Cartelli? Perchè limitarsi a dei cartelli?
Lor: Cosa suggerisci?
Carver: Io stavo pensando di chiedere ai Chum Bukkit di fare un concerto fuori al Centro Commerciale, magari cantando canzoni come "Funvill o me" oppure..."Funville 4ever"...
Tish: Non rubarmi le idee!
Tino: I Chum Bukkit? Certo, poi magari chiediamo agli Unicorni del parco pubblico di contattare Capitan Drednot nella sua astronve madre in modo che possa venire a salvare il nostro Funville!
*Pausa*
Carver: *preoccupato* Tino, seriamente, hai letto molti fumetti di Drednot ultimamente?
Tino: No...intendo...lascia perdere...*guarda Lor* Lor, che stai facendo?
Lor: Sto facendo un cartello anche io....
Tino: Forte. Fa vedere...
Lor: NO! E' Top Secret.
Tino: Andiamo!
Lor: NO!
Tino: Stai cedendo!
Lor: Non è vero!
Tino: Hai ceduto!
Lor: OK *mostra il cartello*
Il cartello raffigura un teschio e...
Tino: "Funville 4ever, altrimenti..." Altrimenti cosa?
Lor: C'è un teschio sul cartello, mi sembra ovvio "cosa"....
Tish: *guarda il cartello* Bel teschio Lor, ma il "4ever" è una MIA IDEA! Smettetela di rubarmela! Grrrrr!

In uno scatto d'ira, Tish da un calcio ad un barattolo di vernice, che finisce su una mensola. La mensola cade sui cartelli appena fatti, distruggendoli.

Tino: NOO! Tish! Che cosa hai fatto?!
Tish: *spaventata* Io...non lo so...ho solo dato un calcio al...
Carver: Il Funville ora sarà distrutto!
*Pausa*
Carver: Ammettiamolo, con questi cartelli non avremmo comunque risolto niente...
Tish: Non per fuggire dalle mie colpe, ma Carver ha ragione, queste proteste non funzionano quasi mai...anzi senza "quasi".
Carver: Secondo me dovremmo davvero chiamare i Chum Bukkit.
Tino: Carver...*guarda gli altri, triste* Andiamo al Funville per un ultima partita...magari ci tirerà su il morale...
Gli Altri: Ehm...
Tino: Avete ragione non ci tirerà su il morale ma dove potremmo andare?

I ragazzi entrano nel Funville, ben consapevoli che sarò la loro ultima partita in quella Sala Giochi, ma dentro trovano una sorpresa...
Ragazzi sui 20-30 anni si erano tutti riuniti, a giocare. I nostri eroi non li avevano mai visti prima. Tuttavia, li videro, eccoli, assurdo ma vero, i Chum Bukkit stavano giocando ad un Arcade lì vicino.

Tino: *guardandosi intorno, stupefatto* Chi sono tutti questi "vecchi"?
*una ragazza venticinquenne si gira verso di lui*
Tino: Ehm...salve...
Tish: Penso siano tutti "ex-giocatori" del Funville.
Lor: Potrebbe essere vero. Da qualche parte ho letto che il Funville ha oltre 30 anni.
Carver: Queste persone potrebbero aiutarci nella nostra protesta...per non parlare dei Chum Bukkit!
Tino: Restate qui, vado a parlarci io...

I ragazzi si avvicinarono alle loro Rock Star preferite. In un certo senso sembravano rattristite. Evidentemente, la notizia della demolizione era arrivata a tutti. Possibile che il Funville fosse così famoso?

Tino: Voi siete i Chum Bukkit?
Diz: Guarda, il ragazzo sa chi siamo.
Andy: Saprai anche chi è il presidente degli Stati Uniti immagino?
Tino: ehm...si. Ma neanche lui è famoso come voi.
La Band: Si...
Tino: Allora...*in mente: Stai calmo; Stai calmo* perchè siete al Funville.
Tricket: Sai, tu parli troppo per essere piccolo.
Tino: Ma è solo la mia quarta frase...inclusa questa!
Diz: Sparisci, abbiamo da fare con questo Arcade.
*Tino torna dagli amici, che hanno guardato la scena*
Lor: Come va?
Tino: Abbastanza bene...
*Pausa*
Lor: *eccitata* Non posso credere che tu sia stato insultato dai Chum Bukkit! Vorrei essere stata io al tuo posto!
Tino: Non c'è modo di convincerli ad unirsi alla nostra protesta. Almeno chè...ragazzi...parliamo ad alta voce della protesta!
Carver: Come?
*Tino parla ad alta voce*
Tino: LO SO RAGAZZI CHE E' TERRIBILE! MA LA NOSTRA PROTESTA POTREBBE AIUTARE IL FUNVILLE!
Carver: ehm..Già...cioè..:GIA' HAI RAGIONE! SE SOLO CI FOSSE ANCHE QUALCHE PERSONAGGIO FAMOSO AVREMMO PIU' CHANCE! NEMMENO IL SINDACO POTRA' DARE IL PERMESSO AL SIGNOR MONEYCASH DI COSTRUIRE UN CENTRO COMMERCIALE SE A CONTESTARE CIO' CI SONO DEI PERSONAGGI DI FAMA MONDIALE!
Diz: *a Carver* State parlando di noi?
Tino: No...SI.
Tricket: Volete salvare il Funville?
Lor: Si...magari...con un concerto...sapete...
Carver: ...quella roba lì...canzoni tipo "Non abbattete il mio Funville!".
*Pausa*
Diz: Considerateci dei vostri.

Così, i nostri eroi, si ritirano con niente di meno che il gruppo dei Chum Bukkit in una base segreta (sempre il Garage di Tino), dove possono escogitare una protesta perfetta contro la demolizione del Funville. A poco a poco, sempre più persone partecipano alla loro protesta. Tino, Lor, Carver e Tish sono al settimo cielo, dimenticando qualsiasi problema o fattore negativo...parlando di fattori...esiste 'fattore vivo' che li sta osservando...Julius Fector Problem, lo spiritello dai poteri sovrannaturali sempre pronto a creare problemi di ogni genere, cosa avrà in mente?

Fector spia di nascosto i nostri eroi. L'idea che possano uscirve vittoriosi da questa situazione lo rende furioso, poi, d'altra parte, il suo compito è proprio impedire il "lieto-fine" in qualche situazione particolare.

Fector: I Chum Bukkit che frequentano i Weekenders? Jasqueroso Mundo Humano! Come accidenti ci sono riusciti? hhmmm....*Fector vede/sente i Chum Bukkit cantare una canzone contro la demolizione* ah-ha: ora è tutto chiaro! Usano dei messaggi subliminali canzonati per costringere gli altri umani ad unirsi alla protesta! Est'è terrible! Se dovessero riuscire a salvare quella Salagiochi, io perderei il lavoro! *Fector sente i ragazzi ridere* A questo punto devo intervenire...personalmente!

Poco dopo, nel Garage di Tino, verso le 6 del pomeriggio, si sente bussare alla porta del Garage stesso. Tino apre il portone con un interruttore.

Tino: Chi é?
Persona: Salve, mi chiamo Juliu...ehm...mi chiamo Moro Saiwa, e sono un...ehm..."agente" del famoso Reality Show "American Starmaker".
Carver: "Starmaker"? Che forza!
Moro: Già. Sono qui per farvi diventare delle Star della Musica!
Diz: Ma noi già lo siamo...
Moro: *arrabbiato* DANNAZIONE E' VERO! *si calma* ehm...voglio dire...sono qui però per portarvi come ospiti nel mio programma...vi consiglio di darmi una risposta ora, la registrazione inzia tra poco...
Diz: No grazie...abbiamo da fare qui.
Tricket: Grazie per l'offerta cmq...è stato gentile.
Moro: Davvero?
La Band: NO! Hahahahahaha!
Moro: Uhmpf...

Fector, dopo essersi ritrasformato lontano dalla casa di Tino, escogita un nuovo piano per allontanare il gruppo dei Chum Bukkit dai Weekenders.

Fector: *spiandoli nel garage con una sfera magica* Davvero pensate di esservi liberati di me? Davvero pensate di essere salvi? Davvero pensate...*schifato*...che quel colore doni molto a Tish? Che schifo! Davvero pensate di essere esperti di moda? Ma state zitti Weekenders!
*butta via la sfera*
Fector: Quello che mi serve è un piano, non devo per forza intervenire personalmente...*cerca la sfera* Accidenti! Dove ho buttato quella sfera! Sfera Magica VIENI!!! *la sfera gli va nella mano* Che gentile...ora...mostrami il figlio del Signor Moneycash!

La sfera mostra a Fector il figlio cattivo e falso del Signor Moneycash, Larry, che si sta guardando allo specchio dicendo "Madre mia, quando sono bello".

Fector: Uh...questo ragazzo sta già male senza il mio intervento...

Fector si teletrasporta nella VERA camera nel quale c'è Larry, ancora intento a fare "Narciso" vicino allo specchio. Ovviamente, Larry non può vedere Fector, per ora...

Fector: Lui è il ragazzo che manovra letteralmente il padre...magari potrebbe rivelarsi utile...eheheh...accidenti a volte sono così geniale che mi faccio paura da solo...ora è meglio rendersi visibile *PUF!*.
Larry: ...specchio...specchio delle mie brame...chi è il *Larry nota Fector riflesso nello specchio* AAAARRRRGGGHHH!!!
Fector: Accidenti...sempre così...
Larry: UN FANTASMA!!! AIUTOOO!!! *corre avanti indietro come un femminello* AIUTTO!!! QUALCUNO MI AIUTI!!! SONO TROPPO BELLO E GIOVANE PER MORIRE!!!! NOOO!!! AIUTO!!! NON UCCIDERMI!!!! NOOOO!!!!
Fector: *con questo sguardo O_o* Scusa? Hai finito?
Larry: No....AAAAAARRRRGHHHH!!!! *i vetri tremano*...ora ho finito.
Fector: Grazie, stava iniziando a diventare un pochino fastidioso...ma ora basta parlare di te. Permettimi di presentrami, sono Julius Fector *mostra un biglietto da visita con la faccia di Fector che ride*, la tua Distorsione del Destino preferita! Ho il potere di modificare il destino delle persone in poche parole.
Larry: Ma cosa vuoi da me? I miei soldi?
Fector: Umpf...la tua ricchezza non è nulla in confronto a quello che posseggo...ma se proprio insisti potrei...
Larry: NO!
Fector: OK, tanto non sono qui per questo. Sono qui per avvertiti che i "falliti", come li chiami tu, hanno in mente di impedirti di far demolire il Funville con una protesta.
Larry: Questo dimostra che sono ancora più falliti. Una protesta non servirà.
Fector: Alla protesta partecipano i Chum Bukkit.
Larry: COSA?! Io non li ho neanche mai avuti come Band personale! Questo è un oltraggio! Quei falliti avranno ciò che si meritano! *prende un bel respiro* PAP...*Fector lo ammutolisce*...
Fector: Non serve il tuo paparino per distruggerli.
Larry: E di cosa abbiamo bisogno, o strano essere gassoso monocchio tutto nero?
Fector: Tu non lo so...ma io si...ehehh.....hahahah...BWHaHAHAHAH!

Ridendo come un demente pazzo, Fector si avvicina a Larry, che sembra avere paura per la prima volta da quando è comparso nell'episodio. Fector entra letteralmente dentro Larry. Al ragazzo gli occhi diventano verdi per pochi secondi, ma poi torna normale.

Larry: Si, ci sono riuscito. Questa è già una grande cosa. Se sono riuscito ad impossesarmi del suo cervello...vuol dire che perfino questo Larry ha un cervello. BENE...la fase 1 è completata...ora mi servono solo i Bodyguard di questo mingherlino, una macchina e...*volta stomaco* un digerente!



Il piano di Fector (nel corpo di Larry) è presentarsi al Garage di Tino con i Bodyguard in modo da rapire i Chum Bukkit. Ma tranquilli, non finirà qui...



Intanto nel Garage di Tino i Chum Bukkit stanno provando una canzone molto simile a quella consigliata da Carver...ma vengono interrotti nuovamente *TOC TOC*. Tino alza nuovamente la porta del garage con il famoso interruttore e...

Larry: Buonasera.
Tutti: Eh?
Tino: Ma non è il figlio del Signor Moneycash?
Larry: Che occhio...bella Band...è in vendita?
Diz: I Chum Bukkit non sono in vendita!
Carver: Loro hanno un talento naturale!
Larry: Tipo parlare di loro in terza persona?
Diz: Ehi amico, ci vuole talento...per parlare di se...in terza persona...
Larry: Si da urlo...ORA...se i Chum Bukkit non sono in vendita...mi spiegate come posso portarli via?
Tutti: Come?!??!
Larry: Oh...aspettate, certo che so come portarli come via...BODYGUARDS!

I due bodyguards di Larry entrano nel Garage di Tino ed afferrano i ragazzi della Band. Tino da una spennellata sul volto di uno dei due bestioni, Lor fa lo stesso. I due Gorilla riescono però ad ignorare la vernice, fuggendo verso Larry, che è intanto già salito sulla Limousine. La macchina scompare dietro l'angolo, ma i nostri erori hanno potuto udire...

Larry: Ci vediamo...falliti!

I ragazzi restano di sasso.

Tino: Ora cosa facciamo?
Carver: Non possiamo lasciare che il figlio del miliardario ci porti via i Chum Bukkit!
Lor: Lo abbiamo appena fatto...
Carver: *sarcasmo* Ah bene...

Intano, nel Centro Commerciale di Bahia Bay, nella "sala principale" buia perchè chiusa, vi erano i Chum Bukkit legati a delle sedie di un bar. Davanti a loro, c'era Larry/Fector.

Larry: Bene. Le Chum Bacche!
Tricket: Chum Bukkit!
Larry: E io che ho detto?
Andy: Cosa vuoi da noi ehm...bimbo?
Larry: Non è ovvio?
Tricket: SI, e ti dirò di più: quei ragazzi chiameranno la polizia e ci salveranno!
Larry: Salvarvi? ehehe...ahahahabwhahahah!
Andy: eh?
Larry: Non credo proprio che la polizia riuscirà a salvarvi...
*Fector esce dal corpo di Larry, ma il ragazzo è ben consapevole di cosa stava facendo*
Larry & Fector: ...DA NOI!
Diz: Ommio...e non so neanche cosa significhi tutto questo...
Fector: Pronto? Sono uno strano essere magico! Cose del genere non si vedono tutti i giorni.
Andy: Una volta che sei entrata nel bagno di Tricket, hai visto tutto nella vita...
Fector: Uhmpf...
Larry: Blablabla...Basta chiacchiere, ora che vi ho catturato
Fector: Hem hem...
Larry: ...ok...ora che vi ABBIAMO CATTURATI...
Fector: Hem hem...
Larry: Grr...ora che LUI vi ha catturati....
Fector: hem hem...
Larry: COSA C'è ANCORA?
Fector: Niente...mi andava di tossire...
Larry: Umpf...da ogni modo...ora che SIETE QUI *guarda Fector*, non c'è modo che possiate partecipare alla protesta per salvare il Funville. Domani quella Sala Giochi sarà demolita, come tutte le altre del paese! bwhaha!
Fector: *studia la situazione* BENE! Ora che io ho causato abbastanza problemi, posso anche andare via, credo che perfino un mingherlino come te *guarda Larry* possa tenere prigionieri quattro ragazzi legati a delle sedie...
Larry: *arrabbiato* Certo...che...posso!
Fector: *felice* Splendido!!!! *annoiato* 'notte *scompare in flash*.
Tricket: Nemmeno il mio bagno è così Andy, ammettilo...

Intanto i nostri eroi...

Edited by ellie‚ - 26/1/2012, 21:11
 
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~ alyson
view post Posted on 1/7/2008, 15:48




E' stupendo e fa morire dal ridere xD Certo che ne ha di immaginazione ^^

Edited by ellie‚ - 26/1/2012, 21:12
 
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view post Posted on 3/1/2009, 16:50
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Intanto i ragazzi, rassegnati, pensavano a un altro piano..era l’unica cosa rimasta da fare dato che la loro Band preferita era nelle grinfie dell’essere più patetico di Bahia Bay.

Tino: ragazzi…qualsiasi cosa facciamo si rivela un disastro! Non ho più idee..forse dovremmo lasciar perdere..
Carver: NO NON SE NE PARLA! Tino tu sei stato il primo che ha proposto di protestare e di andare fino infondo! Non possiamo arrenderci a questo punto! Il Funville e una delle cose che ci è più care e dove ha avuto luogo la nostra amiciz..*Tish lo interrompe*
Tish: veramente il nostro luogo d’incontro è sempre stato la cascata ma quando hanno aperto il Funville abbiamo preferito biliardo e patatine fritte
Carver: beh non è questo il punto! Noi andiamo lì sin dai tempi delle elementari..è come distruggere una parte di noi!
Tino: ah e poi sono io quello che legge troppi fumetti!
Lor: non possiamo tornare indietro…purtroppo..
Tino: forse bisognerebbe chiedere aiuto a una persona in gamba che sappia darci buoni consigli…
Carver: fammi indovinare…tua madre?!

*Tino tornò a casa per parlare del problema con la madre, sembra che sia l’unica persona sulla terra al quale si rivolge…*
Nel frattempo la madre di Tino stava in cucina a preparare un “delizioso” intruglio che sarebbe stata la cena di Tino
Tino *fissando la “cena”, con uno sguardo indifferente* : mamma…ti è mai capitato di voler batterti per qualcosa ma in qualsiasi modo provi non ci riesci mai?
Mamma di Tino: si tratta della chiusura del Funville?
Tino: sapevo che mia madre era una strega O_o
Mamma di Tino: hahaha! Allora dovresti vedere mia madre che per quanto era brava non aveva neanche bisogno che parlassi!
Tino: possiamo tornare a me? Mamma…siamo proprio nei guai… abbiamo provato ogni cosa e ogni tentativo è fallito che cosa possiamo fare?! Io ci tengo al Funville…è una delle cose che mi sta più a cuore in questo momento
Mamma di Tino: beh…credo di sapere come ti senti. Quello è stato un luogo che ha svolto un ruolo molto importante nella tua vita ma anche se dovesse accadere qualcosa di spiacevole l’amicizia è più forte ed è questo l’importante…
Tino: ho capito non hai nessun consiglio…
Mamma di Tino: infatti non c’è una risposta a tutto…
Tino: e forse neanche una soluzione…

*Dopo aver provato a trarre un consiglio dalla madre, Tino va nella sua stanza consapevole del fatto che oramai non avrebbero davvero potuto fare più niente… ma in questi momenti non bisogna mai deprimersi!*
Tino*pensando*: l’unico modo potrebbe essere…ma certo come ho fatto a non pensarci prima!

*L’indomani andò a casa di Lor chiamando tutti per fargli sentire le sue “teorie”…peccato che erano tutte mooolto assurde!*
Tino: insomma ragazzi…avete notato come è idiota la famiglia “cash”?
Carver: si chiama Moneycash
Tino: fa lo stesso! Non sarà difficile se organizziamo un piano da veri astuti
Tish: il problema è che non sappiamo QUALE e come possiamo escogitarlo
Lor: intanto pensiamo ai Chum Bukkit…potremmo avvertire la polizia e dire che sono stati rapiti!
Tino: certo…e magari gli diciamo che è stata tutta idea di un certo fantasma invisibile chiamato Fector nato per spiarci!
Lor: si perché no!
Tino: Lor…lo sai benissimo che oltre me nessuno può vedere Fector…e poi è una storia assurda! Nessuno ci crederebbe!
Carver: potremmo tentarci.
Lor: ok ma io non vi conosco!

*I ragazzi andarono dai poliziotti…non avevano proprio metodo migliore a quanto pare -.-*
Poliziotto: Buongiorno…ehm…ragazzini…
Tino: buongiorno vorremmo farle presente di un reato avvenuto questo pomeriggio…si tratta dei Chum Bukkit!
Poliziotto *sorride come un’idiota*: certo…ehm sentite bambini…se proprio adorate fare i “detective” e prendere in giro la gente fatelo altrove!
Carver : no noi non ce ne andremo da qui!...e poi siamo dei ragazzi cresciuti!
Poliziotto: ma se non arrivate neanche al bancone!
Carver: ok andiamo ragazzi…tanto qua i poliziotti sono tutti scemi!
Poliziotto: hey! I mocciosi ai miei tempi non erano così sciocchini come voi almeno…si davano alla nobile arte del…
Tino : ippica?! Comunque le togliamo il disturbo arrivederci…

*I ragazzi si diressero al parco*
Lor: ve lo avevo detto che era l’idea più idiota che ci potesse venire!
Tish: sempre meglio di quella “Funville 4ever o altrimenti…”
Tino: basta litigare ragazzi almeno rimaniamo uniti fra noi…


Nel frattempo Moneycash…


O meglio...il figlio di Moneycash, Larry, stava controllando che i Chum Bukkit non fuggissero dal Centro Commerciale, anche se erano ancora legati come dei salami!

Larry: Bwhahahahaha! Bwhahahah!!!
Tricket: OK OK...abbiamo capito che la tua risata è malvaglia moccioso!
Larry: Mi state criticando?
Diz: No...
Tricket: La tua risata fa schifo!
Diz: *guardando Tricket* Ora si stiamo criticando!
Larry: Voi non mi critichereste se sapeste cosa mi spinge a farlo!
Andy: A ridere come un povero demente?
Larry: No! Abbattere ogni salagiochi del paese! Avanti chiedetemi cosa mi costringe a farlo...!
Diz: *annoiato* OK...cosa ti costringe a farlo?
Larry: *musica triste di sottofondo* Ero solo un bambino...
Andy: Perchè? Ora sei adulto?
Larry: *arrabbiato* SILENZIO!
*tutti fanno un salto per lo spavento*
Larry: DICEVO...*musica triste, di nuovo*...ero solo un bambino...che non aveva amici...all'epoca però uscivo molto di più, frequentavo i classici luoghi che tutti i bambini della mia età frequentavano, Pizzerie, Parchi Giochi e...Sale Giochi...
Diz: E...?
Larry: Io lì mi ero fatto il mio primo amico...che bei tempi...finchè non arrivarono dei bulli, che il mio amico ammirava tanto...voleva unirsi al loro gruppo.

*Flashback*
Bulli: Ehi tu!
Amico: Io?
Bullo: Ho saputo che vuoi unirti a noi...
Amico: WOW! Davvero?
Larry: Davvero?
Bullo: Già...facciamo così...se tu riesci a battere il tuo amico ad un vidogioco qualsiasi di questa salagiochi...ti unirai a noi!
*Fine Flashback*

Larry: Io, ovviamente, lo feci vincere, era mio amico, ma le cose cambiarono. Lui mi sfidò al videogioco più facile della salagiochi..."L'Annienta Meteore 3"! Diventai lo zimbello di tutte le salegiochi...da quel giorno, iniziai inspiegabilmente a perdere in tutte le salegiochi...volevo morire...ma non prima di tutti quelli che frequentavano le sale giochi *diventa arrabbiato*. Ero desideroso di vendetta! VENDETTA! V per Vendetta!
Diz: Wow...
Larry: Già...poi fortunatamente mio padre diventò famoso, ed aveva il potere di abbattere edifici per costruirne altri sborsando qualche migliaio di dollari. Era la mia occasione. E da oltre 4 anni che chiedo a mio padre di demolire tutte le salegiochi delle città per poi costruirci sopra Centri Commerciali. Se io perdo ai videogiochi...NESSUNO GIOCHERA' AI VIDEOGIOCHI!
Diz: Una parte di me dice "accidenti, poveretto"...
Andy: Ma l'altra dice "sei pazzo!"
Kelp: La vendetta non porta a niente!
Larry: Che bella frase, la terrò presente quando domani, un bellissimo Bulldozer butterà già quell'insulsa salagiochi che voi chiamata Funville! Bwhahaahah!

Intanto, Tino, Carver, Lor e Tish...

Nota: Ricordate, Fector non possiede + Larry.




*Intanto i nostri eroi...o perlomeno non per ora!*

Tino: l’unica cosa che ci rimane da fare è… trovare i Chum Bukkit!
Carver: si…e avete idea di dove siano? Dovremmo guardare in ogni angolo…dove meno ci aspettiamo…beh cominciamo dalle pizzerie!
Lor: sei sempre il solito!
Tish: aspettate…Moneycash vuole creare un secondo centro commerciale giusto? Probabilmente lui e vattelapesca stanno nel luogo d’origine!
Lor: eh?
Tino: ah…vuoi dire al centro commerciale! Tish sei un genio!
Tish: beh verament…*viene interrotta*
Tino: su non c’è un minuto da perdere!
Carver: UN MOMEEEEEEENTO!
Tutti(tranne Carver)CHE C’E’?!?
Carver: non abbiamo previsto ancora una cosa…

A casa di Carver

*Secondo le teorie di Carver si sarebbero dovuti “mascherare” per non farsi riconoscere da Larry e…suo padre!*

Tino: ma perché ti vengono idee così assurde?
Carver: hey vedi che come ci si presenta in pubblico è importante!
Tino: ma se ci saranno solo due perdenti!
Carver: due perdenti...che tengono molto all’estetica!

*Lor dopo essersi cambiata uscì dalla camera con il classico vestito nero da “spia”…peccato che non si notava nessun cambiamento*
Lor: ehm…posso dire quello che penso?
Tino: certo.
Lor: è un idea stupida! Chiunque ci riconoscerà!
Carver: vedi che il nero oltre a snellire molto aiuta a mascherare
Lor: ma sono solo due perdenti! Non dobbiamo andare in guerra dobbiamo solo trovare il modo per riprenderci i Chum Bukkit!
Tino: va bene ragazzi ora andiamo

*Si dirigono verso il centro commerciale…peccato che era chiuso*
Tino: acc…e ora come si fa?
Carver: ho un’idea! Prenotiamo un Jet privato saliamo sul tetto e poi entriamo dentro!
Lor: si! Come Kim Possibile! *xD*
Tish: oppure molto semplicemente entriamo dall’ingresso posteriore -.-
Tutti(tranne Tish): cavoli…e chi lo aveva visto? O.o

*I ragazzi entrarono dall’ingresso posteriore ma purtroppo l’unico modo per entrare nella sala centrale era…attraversare le condotte dell’aria!*
Carver: oh no…io non ci entro lì dentro! C’è puzza!
Tino: shh potrebbero sentirci!
Carver: ma se ci sono sol…*viente interrotto*
Tino: beh silenzio! Vi raccomando non dovete neanche fiatare!

*attraversarono le condotte…all’inizio andava tutto bene…FINCHE’…*
Carver: eh…ETCIU’!
Lor: oh ho…ragazzi…
Tino: no…non può essere!

*oltre a sentirsi lo starnuto di Carver che proprio non ci voleva…il loro peso era superiore a quello dei tubi quindi…*
Tutti: AHHHHHHHHHHHHHHHH!!!

…E si ritrovarono nella sala centrale….beh…proprio come volevano no?!?
 
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